mercoledì 30 maggio 2012

Per il pozzo dei miei adorati difetti: Pasta al pesto di menta & pecorino



Ho imparato a volermi bene. E non è stato facile per niente. Voglio bene anche a tutti i miei difetti, dal primo all'ultimo. E dirò di più: voglio più bene ai miei difetti che ai miei pregi, perchè loro mi hanno fatta tribulare, penare per anni, dannare l'anima per notti intere e infine li ho dovuti perdonare, accettare, accogliere e stringere a me. Sono una dannata testarda, più cocciuta di una mula recalcitrante. E sono permalosa come una scimmia. Sono pure vanitosa. E a volte egocentrica. Sono pigra, di una pigrizia atavica, sfondata, senza senso e senza misura, dormirei giorni interi sul divano sotto una coperta rigirandomi sul lato destro o quello sinistro come unico sforzo. E golosa, irrimediabilmente golosa e ingorda di tutte le cose che fanno male: mangio interi sacchetti di patatine, una ad una spalmate di ketchup o intinte in senape piccantissima. Sono anche acida come il famoso limone acerbo cresciuto ad Oslo, pungente e acre come fumo negli occhi quando mi ci metto. E bisbetica, isterica, nevrotica, lunatica, sprucida e scostante.
E disordinata a livelli galattici, metto a posto i vestiti solo quando la sedia sulla quale a strati li butto non si capovolge facendoli crollare sul pavimento.
E mi innamoro sempre degli uomini più sbagliati su questa terra, quelli che mi faranno sanguinare e strisciare e vomitare, e più le mie storie sono a senso unico più io ho gli occhi a cuore.


Eppure, al di là di questo oceano di negatività, io mi voglio bene. E ho imparato a rispettarmi innanzitutto e anche a mettere me stessa al primo posto delle mie priorità.


Sono un pozzo senza limiti di imperfezioni, nefandezze, mostruosità.
Eppure non mi cambierei di una sola virgola, di una sola doppia punta, di un solo rotolino di ciccia o smagliatura o brufoletto isterico impazzito.




Questa ricetta l'ho assaggiata di recente in una delle tante pause pranze di giornate da 20 ore di lavoro. E' davvero super buona, provatela e spero vi piacera!


INGREDIENTI
::  un mazzetto generoso di menta  ::
::  un pezzetto di pecorino (io ho usato il brigante, pecorino morbido)  ::
::  una manciata di pinoli  ::
::  qualche foglia di basilico  ::
::  un pizzico di sale  ::
::  olio extravergine di oliva  ::



Mettete i pinoli in freezer: aiuteranno a mantenere vivo il verde del pesto. In un mixer frullate a quantità desiderata gli ingredienti tenendo conto di non esagerare con il formaggio e aggiungendo olio a filo man mano fino ad ottenere la consistenza desiderata. Cuocete la pasta al dente, in una padellina mettete il pesto con un cucchiaio di acqua di cottura della pasta e mantecate per qualche secondo. Servite subito!





15 commenti:

  1. Ho un mazzo di menta e una caterva di difetti... ;)

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  2. ciao,mi sono unita al tuo blog solo ora e lo trovo davvero molto bello ed interessante..complimenti!
    questa ricetta mi piace molto,credo la proverò presto.
    barbara

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  3. eh...sapessi la miriadi di difetti che mi seguono con tanta costanza...ma si, vogliamoci bene così come siamo!
    il tuo pesto di menta mi stuzzica davvero parecchio!
    abbracci

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  4. Vorrei tanto riuscirci anche io tesoro...
    Il tuo pesto è superlativo. E delle foto...ne vogliamo parlare?!
    Baci grandi

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  5. Ho tutti gli ingredienti...anche i difetti :) ciao

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  6. Sei fantastica!!!non dico altro :-p
    La pasta mi ha fatto venire una fame...meno male che é quasi ora di pranzo!

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  7. Questa ricetta mi dice che non tutto è perduto.
    Ora devo trovare la menta.
    I pinoli li ho.
    I tuoi difetti li amo.
    E su di me...ci sto lavorando..ma graie anche a te, so di potercela fare..
    Laura@RicevereconStile

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  8. Chiaretta.. hai diemnticato di scrivere che sei profonda più di un pozzo d'acqua cristallina e più fresca e frizzante della menta di questo tuo pesto fantastico :)
    L'altor ieri ci siamo fatte un blog-pic-nic con la Chiara Kika e la Marinella :), naturalmente lungo la ciclovia della valle seriana, eh!
    E se un'altra volta te lo dicessimo verresti?
    Un bacione

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  9. Non ha funzionato la crostata anti-jettura?
    allora la prossima volta prova un pesto di peperoncino :)
    questo alla menta è super!
    un abbraccio, Chiara

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  10. e allora sei una donna straordinaria! Che belle queste foto, soavi e colorate, come credo lo siano i tuoi difetti.Daria
    charmingkitchen@hotmail.it

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  11. I difetti...tasto dolente! Il tuo pesto è strepitoso...ti copio subito la ricetta! Quando puoi passa da me...c'è qualcosa per te! Un abbraccio.

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  12. ahahahah un post carinissimo e dove mi ci ritrovo tanto!
    voglio provare al più presto la ricetta!
    Ma le foto le fai tu? sono a dir poco magnifiche complimenti!

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  13. Una ricetta davvero preziosa, bella da vedere e ricca di consigli utili! Grazie!

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  14. Bè però hai il pregio di fare delle bellissime foto e di avere un bel blog :-)adoro la menta proverò! A presto

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  15. ciao .. come stai..
    e tantissimo che non passavo.. :((
    questo pesto mi e davvero particolare in quanto la menta ha un sapore un pochino più forte del basilico .. ma direi che e davvero molto buono anche perchè ce sempre da provare nuove ricette :)
    un abbraccio forte chiara..
    lia

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