Quando ho avuto in mano quella lista di nominativi, ho scelto il suo numero da chiamare perchè lui ha radici vicine alle mie, la Valle Seriana. Questo è stato il segno che ho seguito.
E lui è stato uno degli incontri più belli della mia vita, perchè mi ha sempre insegnato tanto, con il cuore, senza gelosia ma con grande generosità e soprattutto in un mare di risate.
Sono trascorse infinite giornate e nottate assurde lavorative, viaggi e km in macchina, caldo di sole &scalini da fare in costiera campana e freddo porco a 3000mt sul SanGottardo, nottate negli hotel peggiori di tutta Italia (e non solo!), e quintalate di polli da cucire fronte&retro, sardine da squamare, piselli da selezionare (!) ecc... E sono felice di tutto e lo rifarei dal primo giorno.
La stanchezza fa parte del cammino e del percorso, e io ho solo bisogno di passare una intera notte a guardare la neve che cade, piccolo miracolo che ancora si avvera, e ho bisogno di credere che nessun Sogno è troppo grande per essere realizzato.
E grazie a te, capo, il mio è iniziato e continua ad essere da quasi 4 anni.
I casoncelli sono dei ravioli meravigliosi della bergamasca, e questa ricetta collaudatissima è proprio del capo.
Io ne faccio in dosi massicce perchè a casa mia se ne mangiano circa 14 a testa, gli uomini anche più!
INGREDIENTI PER 6 MANGIONI
:: 300 gr di pasta all'uovo (3 etti di farina, 3 uova, un goccio di olio, sale) ::
:: 200 g carne di maiale arrosto (meglio coppa di maiale) ::
:: 160 salsiccia o pasta di salame ::
:: 20 g mollica ::
:: 2 amaretto ::
:: 30 g parmigiano ::
:: 50 g polpa di pera ::
:: 10 g uvetta ::
:: 10 g pinoli ::
:: prezzemolo ::
:: cannella, noce moscata, pepe ::
:: burro ::
:: salvia ::
:: 150 gr di pancetta dolce ::
Frullate l’arrosto con la salsiccia, la mollica bagnata nel latte e strizzata;
unite il parmigiano grattugiato, l’amaretto ridotto in polvere, i pinoli e l’uvetta tritati finemente, la pera tagliata a dadini piccolissimi e fatta saltare in padella per trenta secondi, il prezzemolo tritato e le spezie. Amalgamate il tutto e aggiustate di sale.
Stendete la pasta in una sfoglia sottile, tagliatela a dischi con un coppapasta e al centro di ognuno mettete una pallina di ripieno. Chiudete i casoncelli come da indicazione fotografica (Se i bordi non si sigillassero bene, stendete con un pennellino un velo di uovo sbattuto per farli aderire). In un padellino fate dorare la pancetta senza altri grassi di cottura, eliminate il grasso in eccesso e aggiungete generoso burro e salvia e fate fondere. Cuocete i casoncelli, condite con burro fuso e abbondante parmiagiano reggiano e ... e mi direte che ne pensate!