domenica 17 ottobre 2010

Ode to our families. E crostata all'uva fragola.





Famiglia. E nulla altro. Un weekend all'insegna di questo, di persone che si trovano intorno ad un tavolo, persone lontane per cultura, estrazione sociale, carattere, età. Però persone che sanno apprezzare lo stare insieme e che si divertono, come se le barriere non ci fossero, come se queste lingue che non si comprendono alla fine non fossero così importanti, perchè i gesti parlano e dicono molto di più. E fratelli, anzi, questa volta "il fratellino", il "piccolo di casa" che piccolo non è per nulla. Ma che mi sa sempre stupire con i suoi gesti belli, fatti di quella tenerezza che a parole non sappiamo dirci ma che sappiamo dimostrarci.  Lui che stasera mi ha fatto passare una bellissima serata al cinema, a vedere una piccola pepita preziosa che mi ha commossa alle lacrime (solo io in tutto il cinema!) e ridere da matti: CattivissimoMe!
A lui, che è buonissimo anche se fa il "durissimo" una dedica speciale. Sì, per una persona davvero molto speciale, che spero possa incontrare nella vita tutte le felicità che il suo cuore grande e generoso sa donare. Non ti voglio bene, te ne voglio molto di più :)

Una crostata stupenda, la cosa più buona e semplice che offrirei a tutti loro con una tazza di thè fumante per farli sentire " a casa", un dolce speciale che mi ha ispirato la mia amica speciale, Simo.


INGREDIENTI
300 gr di farina
150 gr di burro
1 uovo
100 gr di zucchero
scorza di mezzo limone
500 gr di uva fragola
6 cucchiai di zucchero





La cosa noiosetta sta nel privare gli acini dei semini, ma se li trovo nella crostata personalmente a me danno noia.Per cui pazienza, tagliate a metà ogni acino, eliminate il semino e via, continuare con i successivi 6.453... ah ah, no sono di meno non preoccupatevi, in una mezz'oretta lo fate. Giusto il tempo del riposo della pasta frolla.
Classica, fatta lavorando prima il burro con lo zucchero e l'uovo, poi gettando in un solo colpo la farina e lavorandola pochissimo. Un bel giretto in frigo a riposare ed è pronta. La stendete, la bucherellate, sopra vi versate un abbondante e generoso strato di uva fragola e lo zucchero. Poi decorate con le striscette di frolla. In forno a 170° per circa 40 minuti, quando la frutta sarà caramellata è pronta. Che dire... tiepida è la fine del mondo, fredda anche!



9 commenti:

Simo ha detto...

Tesoro grazie, tu sei speciale, non io coi miei mille difetti!
Comunque le tue foto mi hanno paralizzata davanti allo schermo.....mi hanno lasciata senza fiato e senza parole.
Niente di meglio che questa torta favolosa per stare insieme a persone che ami...anche io a suo tempo la preparai per un pranzo in famiglia!
Un abbraccio e buon lunedì

ஃPROVARE PER GUSTAREஃ di ஜиαтαℓια e ριиαஓ ha detto...

solo le foto fanno impazzire...quindi ti lascio immagginare il gusto che ti può lasciare il bocca...bravissimaaa.
un abbraccio da lia

Dolci a gogo ha detto...

tesoro le tue parole si intrecciano sempre piene di emozioni e delicatezza infinita come questa divina crostata all'uva dai colori meravigliosi!!!tvbbbb,imma

Claudia ha detto...

Una dedica bellissima la fretellino, un dolce golosissimo e delle foto stupende....non si potrebbe volere di più! Bravisssssima! Un abbraccio

Luciana ha detto...

Foto splendide per un dolce delizioso!!! brava!! un abbraccio ;)

Unazebrapois ha detto...

che super crostata!!!E che bella la serata col fratello! Io la mia la vedo pochissimo, ma la adoro e mi manca un acco, anche se quando c'è non facciamo altro che bisticciare (girl power!)!!!
PS: anch'io alla veneranda età di 26 anni volevo andare a vedere cattivissimo me...com'è!?!?)

Addento una fetta di questa delizia e ti mando un bacione all'uva fragola!

le pupille gustative ha detto...

X UnaZebra: io di anni ne ho "ben" 5 più di te, sono una cartoon addicted e sono impazzita per quanto è divertente, dolce, delicato ed esilarante al tempo stesso questo film. 8 euro spesi benissimo! Un abbraccio

xypod ha detto...

Ciao Pupille,
ti scrivo perché sono rimasta assolutamente incantata dalle tue foto di questa fantastica crostata. Peraltro io ADORO l'uva fragola quindi vorrei assolutamente provare a farla. E qui però sta il problema... Tu mi sa che sei troppo brava e dai per scontate troppe cose per le mie misere capacità culinarie ;-)
Potresti spiegare meglio come si fa la pasta frolla? E tempi e modi? Mi piacerebbe davvero imparare a fare questo dolce...
Daniela :-)

le pupille gustative ha detto...

Cara Daniela, il segreto di una buona pasta frolla sta nel non lavorare troppo gli ingredienti. Lavori il burro a temperatura ambiente (deve essere morbido) lo zucchero e l'uovo aiutandoti con una forchetta fino ad ottenere una crema. Poi aggiungi scorza del limone e la farina e amalgami la pasta cercando di lavorarla il meno possibile (toccacciarla tanto la rende nervosa e poco friabile). Fai un panetto e lo metti in frigo a riposare per un'ora. poi lo stendi dello spessore di circa 3-5 mm, lo metti nella tua tortiera, bucherelli il fondo e continui seguendo la ricetta. Cuoci la crostata circa 40 minuti a 170-180°, se i vordi diventano troppo scuri li puoi coprire con della stagnola per proteggerli e continuare così la cottura. Spero di aver chiarito i tuoi dubbi, tu non esitare a chiedere maggiori dettagli se però ne hai bisogno. UN abbraccio

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