Qui la faccenda si fa Cosmica. Cosmicamente legata a triplo filo alla Jella. Giornata nero pece ieri, una sveglia ANTELUCANA per essere sul set dall'altra parte di Milano alle 7.30 . E già ci sarebbe moooolto da dire. Il giorno prima ho girato la città e l'intero Hinterland per preparare il lavoro raccogliendo materiali su materiali, facendo salti mortali con il runner e da sola per fare tutto. Tronfia di orgoglio per quello che avevo pensato preparo il mio set... et voilà, alle 9 dopo 2 ore di preparazione mi "smontano" tutto dicendomi un "nn piace" come motivazione.
Livida mi metto la lingua in gola con 3 giri e eseguo come un automa i nuovi input "fai qui, metti lì, togli là, un poco + un poco meno" come se avessero un telecomando innestato con il mio cervello e muovessero loro le mie mani. Dopo due ore di questo delirio guardo il risultato finale e lo trovo esteticamente raccapricciante e disgustoso. La mia rabbia sale a livelli interplanetari. Sbotto con chi di dovere e faccio notare che il banco a tema marino che io avevo pensato in modo creativo si è trasformato nel Banco del Pesce della SoraLella a Fregene (che sarà pure bellissimo il banco della SoraLella, ma non indicato nel mio caso!). Il ritardo sulla produzione è di ore 2 al che, chissà come, mi addossano la colpa facendomi uno shampoo e contro shampoo "bla bla bla, ritardo, bla bla bla, colpe, bla bla bla". I miei iniziali GRRRRR si trasformano in ROARRRRR e solo lo sgabellino del domatore potrebbe tenermi a bada. Ribollo come il Vesuvio in fare pre eruttiva.
Mi aspetta un pomeriggio faticoso di impacchettamento di tutti gli oggetti presi a noleggio, litigate con i pony, discussioni discussioni e discussioni. Fine giornata, sfatta come poche, davanti al PC ore 21.30 a fare ancora ricerche, un mio "ammiratore" diciamolo così del set (esercitando anche una posizione di rilievo rispetto a me) che gentilmente e discretamente in disparte mi aveva chiesto un aperitivo insieme qualche giorno addietro , spazientito dall'attesa della mia risposta urla davanti ai capi "allora, quando andiamo a fare sto aperitivo?" Io che in realtà ho una timidezza innata sprofondo nella sedia, mi infiammo di color pomodoro estivo per la vergogna e balbetto qualche parola alla rinfusa senza senso. Stanca, mortificata, prendo su le mie cose e vado ad acchiappare una borsa di "prodotti" che la produzione aveva acconsentito di portare a casa da parte dello staff. Sgattaiolo fuori con il mio sacco in carta furtivamente (ok che avevo il nulla osta ma l'avevo ben riempita sta borsa!) e appena metto fuori il piede dalla porta... SVRAMMMM! Si straccia la carta e vedi rotolare in ogni dove pomodori, vongole, gamberi, basilico.... NAAAAAAAAA disastroooo! Raccolgo il tutto infilando, ahimè, in borsa il retino delle vongole (non avevo altro) e il sacchettino di mais con i gamberi, i mazzi di basilico e random i pomodori... arrivando a casa con una zuppa di mare nella mia borsa in pelle :(( Sono accadute anche altre cose Fantozziane da sbellicarsi dal ridere (se non le si vive in prima persona!) ma che non posso scrivere per privacy e per timore che vengano lette dalle persone che proprio non devono... eh eh!
Orrore. Orrore &Deliri :D Ok, bene, non può andare peggio... sìììì invece! Mi sveglio con una chiamata della produzione alla quale non rispondo di proposito (so che sono altre rogne) e senza i miei adorati biscotti per la colazione: scendo in cucina e mio fratello si sta addentando l'ultimo. Ragazzi, giornata faticosa pure oggi ^____^
Bene, però una buona c'è. Ovvero questa pubblicazione. Lo so, non è nulla di che, ma a me ha aperto il cuore. I miei sogni che accendono ogni giorno questo cuore come una stella cometa in un cielo d'agosto, riescono ancora a distanza di anni a darmi le più grandi delle emozioni.
Clafoutis&Sogni. Binomio Pazzesco. Abbracci&Sorrisi per tutti voi.
NdR: ho scritto queste righe ridacchiando sotto i baffi. Perchè sui propri "guai" si deve solo che sdrammatizzare e dire una frase a me molto cara "me ne devo... ehm... infischiare" (sarebbe un'altro verbo che finisce in "ere" e comincia con "fot..." ma mi sembrava poco bello da citare sul blog ^__________^)
6 commenti:
Tesoro...come ti capisco...quante ne passo di giornate storte, iniziate male e finite peggio...
Oggi è una di queste ad esempio, non sto a dirti tutto l'iter...
Comunque questo clafoutis tira su il morale di chiunque!
E complimenti per la recensione, te la meriti tutta!!!!!!!!!
baci baci
Fantozzi in paradiso hihihihi
...non tutti capiscono il genio creativo di un'artista...l'eleganza di una professionista raffinata...la ricercatezza di una creatrice di textures innovative...ohh...scusa ho sbagliato blog....(scherzo!)...sei bravissima...Giulio
Chiaruccia che fatica che si fa a volte! Ti mando un abbraccione di solidarietà. :)
Ma vediamoci prima o poi!!!
E' certo che quando inizia storta, raddrizzarla non è più possibile, ben che vada si potrebbe rompere
E qui mi scatta il pensiero -con risata automatica e buonumore garantito- della scena del dottor Frankenstin JR che urla " CHE LLAVORO SCHìFOSOOO!" e il gobbo "..potrebbe essere peggio.. potrebbe piovere!" un bel lampo + un tuono + temporale a comando!
Smile & kisses
Ciao Chiara, ieri mi sono divertita molto, sei simpaticissima e il tuo blog e' davvero interessante, ti seguiro' baci e buona giornata!
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