
Fino a un mese fa condividevo l'ufficio con Silvietta: immaginate due donnucole davanti ai computer che mentre si sforzano di trovare dei concept creativi in realtà poi vengono folgorate da ricette e blog. "Oh, Silvia, che ne pensi di questa ricetta?" "Mah, Chiara, non so, però questo blog è bellissimo". E in quel mentre entrava il capo a dirci che dopo mezz'ora dovevamo presentare delle idee e noi eravamo sì piene di idee, ma solo per fare delle torte o simili. Ah ah, bei momenti! Silvia è bravissima nei dolci, una vera maga, e ogni volta chiedevo a lei suggerimenti su dosi e altro, per cui questa ricettina la dedico a lei, e a mia madre. Perchè a mia madre, che c'entra direte voi? C'entra, eccome se c'entra.
Da sempre adoro tutto ciò che è morbido e lievitato, e mia madre, santa donna, proprio con le torte non ci prende mai per cui tutto quello che ho imparato, l'ho imparato da autodidatta. L'unica torta allo yogurt che ha fatto l'ha fatta almeno 20 anni fa, e per sua ammissione dell'altra sera "...era uscita bassa, schiacciata e sapeva solo di olio. Praticamente era una focaccia, non una torta!". L'altro giorno invece mi sono un po' inventata questa torta che è risultata profumatissima e la più morbida mai riuscita! Provare per credere!
Ingredienti per una tortiera con il buco da 24cm
- un vasetto di yogurt alle pesche e albicocche della Muller
- 3 vasetti di farina scarsi
- 1 vasetto scarso di olio di semi
- 1 vasetto di zucchero
- 3 uova
- una bustina di lievito vanigliato
- 2 pesche gialle
- 3 albicocche
